L'associazione coordina, da oltre dieci anni, le esperienze di cooperazione e solidarietà internazionale fra la comunità trentina e diversi territori del Sud Est Europa, con un’attenzione particolare per le città di Pejë/Peć (Kossovo), Kraljevo e Niš (Serbia) ma anche per Bosnia Erzegovina (Prijedor), Montenegro e Albania. Nata dal mondo dell’impegno per la pace e per la solidarietà durante le guerre degli anni Novanta, ATB lavora oggi alla costruzione di un’Europa più aperta e inclusiva.
La passione di Rossana
di Laura Bettini, Presidente dell'Associazione Trentino con i Balcani
E’ stata inaugurata il 2 luglio presso l’ambasciata italiana in Kosovo La Terrazza intitolata a Rossana Fontanari, alla presenza delle autorità italiane e kosovare. Rossana, prematuramente scomparsa nell’ottobre 2014, seguiva l’Area Sviluppo e Memoria per l’Associazione Trentino con i Balcani.
Era una collaboratrice competente, “appassionata”, dalla sottile ironia. Credeva fortemente nella possibilità di un futuro diverso, di una convivenza pacifica tra le differenti etnie balcaniche.
L’incontro con Rossana ti obbligava ad impegnarti ed a renderti consapevole delle problematiche dei territori frequentati; si instaurava con lei un atteggiamento complice, per cui non ti potevi più tirare indietro e seguivi, quasi con la stessa passione, i progetti di cooperazione con il sud- est Europa.
Era affascinata dai Paesi Balcanici e dalla loro incredibile storia.Aveva colto la possibilità di fattiva e concreta collaborazione con l’Ambasciata Italiana in Kosovo e su questo si stava impegnando, coinvolgendo realtà associative e istituzionali trentine con quelle kosovare per lo sviluppo socio-economico e sostenibile di entrambi i territori.
Ci mancherĂ il suo sorriso, la sua determinazione e la leggerezza con cui affrontava le situazioni.
Luisa, mamma di Rossana, al momento dell’inaugurazione della terrazza, citando “L’Infinito” di G. Leopardi, ha sottolineato il nesso tra ciò che vediamo e sentiamo e ciò che immaginiamo. Rossana immaginava “spazi interminati”, un infinito senza confini, senza barriere e muri...
Grazie Luisa di averci fatto conoscere Rossana e averci dato l'occasione di fare un pezzo di strada con lei.
(Leggi intervista ambasciatore italiano a Pristina)
