Le presentazioni dei relatori

Le presentazioni dei relatori

Per chi c'era e per chi non c'era. Sessione per sessione, tutte le presentazioni della conferenza internazionale “Politiche locali per Scuole Globali”, tenutasi a Trento il 3 e 4 dicembre 2015.

Leggi l'introduzione e il programma completo qui:

 

SESSIONE 1 - Educazione alla cittadinanza mondiale (GCED): un impegno multi-livello per l'educazione, lo sviluppo e la sostenibilitĂ 

Ricerca comparativa sulle politiche di GCED in Europa: primi risultati

Massimiliano Tarozzi, CFSI e UniversitĂ  di Bologna

 

La GCED nel nuovo curriculum scolastico finlandese

Liisa Jääskeläinen, Agenzia nazionale dell'istruzione, Finlandia

 

L'anno europeo per lo sviluppo: guardando al futuro

Helmuth Hartmeyer, Presidente, Global Education Network Europe (GENE)

 

Il mainstreaming dell'educazione alla cittadinanza mondiale nelle politiche e oltre

Vanessa de Oliveira Andreotti, University of British Columbia, Canada

guarda il video: https://youtu.be/Cjmr8SRyPF0

 

SESSIONE 2 - Educazione alla cittadinanza mondiale: quali politiche?

Introduzione: Giovanna Cipollari , ComunitĂ  Volontari per il Mondo (CVM)

 

Educazione alla cittadinanza mondiale: opportunitĂ  e sfide dal punto di vista del curriculum

Massimo Amadio, UNESCO Bureau of Education

 

2018. L'introduzione delle competenze globali nell'Indice di PISA

Mario Piacentini,OCSE-Indice di PISA

 

Le Regioni italiane discutono il loro ruolo per l'Educazione alla cittadinanza mondiale

Gianmario Demuro,Coordinatore per l'educazione allo sviluppo, Conferenza italiana Stato-Regioni, Assessore Regione Sardegna

 

SESSIONE 3 - Educare al mondo con la Settima Arte

Proiezione del project-trailer “Global Schools”  (PAT, 2015, durata: 2')

guarda il trailer: https://vimeo.com/146901842

Proiezionedel cortometraggio “Global Citizens”, di Razi Mohebi (PAT, 2015, durata: 15')

Il cortometraggio con un linguaggio simbolico racconta la storia di un gruppo di bambini di diversa nazionalità che insieme al loro insegnante cercano di includere un bambino che è escluso del loro gioco, introducendo il concetto di cittadino del mondo e di convivenza pacifica.

Il film mette in relazione tre dimensioni: la Natura, rappresentata metaforicamente da un albero; la Cultura, raffigurata dalle esperienze di vita vissuta e dalle parole di un insegnante; il Gioco, espresso dall'energia, positivitĂ  e creativitĂ  dei bambini.

guarda il film: https://vimeo.com/145312245  

 

SESSIONE 4 - Gruppi di lavoro: attivarsi per la promozione della GCED

Gruppo 1 - Come costruire un'alleanza tra societĂ  civile e autoritĂ  locali per promuovere la GCED?

Facilitatore: Clive Belgeonne, Development Education Centre South Yorkshire

Abstract: In questo workshop i partecipanti riflettono su ciò che li ha portati a mobilitarsi su questi temi, dove vorrebbero essere nel giro di qualche anno, e come le diverse parti interessate (enti locali, istituzioni nazionali, scuole, società civile) possano sviluppare una visione condivisa. Il lavoro esaminerà alcune collaborazioni riuscite e le sfide che organizzazioni della società civile, autorità locali e scuole affrontano nel lavorare insieme. Attraverso il dialogo e studi di caso, il laboratorio si propone di analizzare le condizioni e le modalità che possano trasformare la visione in realtà attraverso l'impegno di tutti le parti.

 

Gruppo 2 -Come utilizzare metodologie di valutazione tra enti omologhi (peer review) per sostenere lo sviluppo di politiche educative favorevoli alla GCED?

Facilitatore: Helmuth Hartmeyer, Global Education Network Europe (GENE)

Abstract: partendo dalla metodologia applicata dal GENE per rafforzare l'Educazione alla cittadinanza mondiale nei paesi europei, il workshop coinvolge i partecipanti nella simulazione di un processo di revisione tra pari (peer review) a livello locale, ossia mettendo a confronto le politiche di vari enti locali ed altri soggetti sub-nazionali. Il processo presuppone l'apprendimento reciproco, mette in evidenza le buone pratiche, e riflette criticamente in un chiave comparativa sui temi e le sfide affrontate dagli enti locali e gli altri attori che lavorano per migliorare le politiche e le pratiche di educazione alla mondialitĂ .

 

Gruppo 3 -Come sviluppare strumenti di valutazione di GCED? Indicatori di impatto su bambini, insegnanti, politiche.

Facilitatrici: Matilde Mundula e Laura Siviero, UniversitĂ  di Torino

Abstract: il laboratorio affronta la valutazione di percorsi di educazione allo sviluppo sostenibile e alla solidarietĂ  internazionale, attraverso la presentazione di alcune esperienze realizzate nelle scuole del Piemonte. Al suo interno, impegnerĂ  i partecipanti nella costruzione di uno dei possibili strumenti da usare per la verifica degli effetti di un intervento educativo in questi ambiti.

 

SESSIONE 5 - Dissemination for sustainability and global citizenship

Andrea Segré, University of Bologna and President of the Edmund Mach Foundation

 

SESSIONE 6 - Presentazione dei risultati dei gruppi di lavoro

Modera e riepiloga: Stefania Piccinelli, Gruppo Volontariato Civile (GVC)

Gruppo 1: Clive Belgeonne, Development Education Centre South Yorkshire

Gruppo 2: Helmuth Hartmeyer, Presidente del Global Education Network Europe (GENE)

Gruppo 3: Matilde Mundula e Laura Siviero, UniversitĂ  di Torino

 

SESSIONE 7 – L'Educazione alla cittadinanza mondiale nella cooperazione allo sviluppo italiana

La recente riforma: quale spazio per la GCED?

Giorgio Tonini, Senatore della Repubblica italiana

 

SESSIONE 8 - Buone pratiche europee per incorporare la GCED nell'educazione formale

Introduce e modera: Giorgio Garelli, Progetto REDDSO, Regione Piemonte, Italia

 

Il caso portoghese: come le buone politiche possono promuovere buone pratiche

La Salete Coelho, Esperta di GCED, Instituto Politécnico de Viana do Castelo (IPVC), Portogallo

 

Il caso irlandese: la GCED in una Community National School

Jones Irwin e Deirdre McKnight Keyes, St Patrick’s College, Irlanda

  Irwin_Irish case [1,01 MB] 

 

CONCLUSIONI

Carlos BrandĂŁo, Paulo Freire Institute in San Paolo, Brasile

  13 Gennaio 2016
Centro per la Cooperazione Internazionale
Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani
Osservatorio balcani e caucaso