Lavoro nella cooperazione sociale trentina da più di 20 anni e sono socia volontaria di Harambee dalla fondazione, nel 1994. La prima mia esperienza di volontaria all'estero è stata in Brasile con il Centro missionario di Trento, poi in Romania con Harambee per la costruzione di una casa famiglia che ospita bambini orfani. Ora mi occupo sempre di infanzia, in Perù, con bambini con problemi fisici e mentali.
Vite speciali sulla sabbia
Il Centro Diurno per bambini diversamente abili a Tablada De Lurin, a Lima in Perù.
Penso che la salute, intesa come un diritto fondamentale di ogni persona, assume un significato particolare quando una persona è portatrice di una disabilità ... E diventa particolarmente coraggioso proporre questo tema in una zona degradata nella estrema periferia di una metropoli sudamericana... Per questo, ho voluto visitare di persona questi luoghi e conoscere le famiglie interessate a farsi portavoce dei diritti dei propri figli, che voce non hanno. E sono stata a Tablada, condividendo con i nostri amici dell'Associazione CEPROF, che gestisce il Centro diurno per bambini disabili, pensieri e fatiche. Con loro stiamo lavorando per l’avvio, nei prossimi mesi, di una struttura rivolta alle famiglie con bambini diversamente abili, all’interno della quale i bambini possano essere accolti e sostenuti nelle loro fragilità , offrendo uno spazio adeguato e cure professionali. Altro obiettivo importante del progetto e` dare la possibilità alle madri di impegnarsi in ambito lavorativo e reperire le risorse per il sostentamento dell’intera famiglia: credo che le vere protagoniste siano loro, queste “eroiche madri†che nonostante i tremendi disagi continuano a lottare e sperare in un futuro possibile e dignitoso per i loro figli, in un paese come il Perù che non ha ancora una normativa adeguata in merito. Infatti secondo me sarà molto importante l’aspetto culturale che il Centro diurno vuole affrontare: l’inclusione dei bambini e delle persone diversamente abili nella comunità . Obiettivo del centro diurno è anche diventare un punto di riferimento per tutta la comunità , dove potranno fare uso di questi servizi altre persone che avranno bisogno di cure.
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