14mo anniversario della Strage dei Bambini di Beslan

14mo anniversario della Strage dei Bambini di Beslan

Commemorazione funebre per il 14mo anniversario della Strage dei Bambini di Beslan (Ossezia del Nord-Alania, Federazione Russa).

 

Sabato 1 settembre, ad ore 15.00 presso la Chiesa dei Santi Arcangeli Michele e Gabriele (Chiesa Ortodossa Patriarcato di Mosca)

Via Zotti 15 Borgo Sacco di Rovereto, si terrà una Panichida (Officio funebre) in memoria delle vittime della strage del 2004

 

Aiutateci a Salvare i Bambini, ogni anno, intende riportare alla memoria una delle pagine più cupe del terrorismo internazionale.

 

Una delle più nefaste operazioni di guerra alla Russia, alla sua popolazione ed ai suoi bambini che non deve essere dimenticata.

 

Perché il ricordo è comprensione, condivisione. Coscienza.

 

Tutta la popolazione è invitata

 

Ennio Bordato â€“ Presidente

Cittadino onorario della città di Beslan

 

BESLAN: I DATI DELL’IMMANE TRAGEDIA

 

Secondo i dati ufficiali le persone prese in ostaggio al momento dell’assalto del gruppo terroristico alla scuola erano 1.116.

 

Di queste, 17 adulti di sesso maschile vengono uccise dai terroristi nella scuola il primo giorno della cattura come vendetta per l’abbandono delle trattative da parte del Governo, mentre altre 3 verranno uccise lo stesso giorno nelle adiacenze dell’edificio scolastico. Degli ostaggi rimanenti 284 rimarranno uccisi a causa dell’esplosione delle bombe piazzate dai terroristi nei locali della scuola e del successivo intervento volto alla loro liberazione. 13 persone moriranno nei giorni immediatamente seguenti la liberazione della scuola a causa delle ferite riportate.

 

Il 3 settembre 2 soccorritori vengono uccisi durante il tentativo di recuperare i corpi delle vittime del 1 settembre. Lo stesso giorno sono 10 le persone appartenenti ai Corpi delle Forze speciali russe (Alfa e Vympel) che perdono la vita nell’assalto per la liberazione degli ostaggi, 3 civili vengono uccisi in quei frangenti ed 1 muore nei giorni seguenti a causa delle ferite riportate.

 

Numero complessivo delle vittime:

 

333 delle quali 186 bambini

 

di cui in età prescolare 9.

 

Scolari della prima classe 18;

 

della seconda classe 15;

 

della terza classe 21;

 

della quarta classe 21;

 

della quinta classe 16; della sesta classe 28;

 

della settima classe 13;

 

dell’ottava classe 13; della nona classe 22;

 

della decima classe 9 ed 1 dell’undicesima classe.

 

In 66 famiglie sono morte da 2 a 6 persone.

 

17 i bambini rimasti completamente orfani.

 

810 persone hanno riportato ferite più o meno gravi (ostaggi, appartenenti alle Forze Speciali, FSB, MCS (Ministero delle Emergenze), MVD (Ministero degli Interni) ed Esercito, 479 delle quali bambini (44 in età prescolare)

 

Feriti gravi 163 di cui 97 bambini (6 in età prescolare). 72 bambini sono rimasti invalidi permanentemente assieme a 69 adulti.

 

Infarti, suicidi, traumi psichici permanenti...

 

Contatti: tel. 328 0210408

 

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  01 Settembre 2018
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