Progetto SurvEthi
“SurvEthi” (abbreviazione di “Surveillance Ethiopia”) è il nome del progetto “Rafforzamento del sistema di sorveglianza e controllo delle malattie infettive in Etiopia”, promosso dalla Provincia autonoma di Trento, insieme alla Fondazione Bruno Kessler (FBK), all’Azienda per i Servizi Sanitari (APSS) di Trento, ai Medici con L’Africa CUAMM di Padova, ad Informatici Senza Frontiere, a CUAMM - Gruppo Trentino, e, in loco, all’Ethiopian Catholic Church e South West Shewa Zone Health Department.
Il progetto, della durata triennale, è finanziato all’80% dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) con circa un milione di euro e ha come scopo il potenziamento delle capacità delle autorità sanitarie e ospedaliere nell’ambito della sorveglianza epidemiologica e il conseguente contrasto alla diffusione delle malattie infettive.
Le attività , avviate nell’autunno 2018, prevedono raccolte mirate di dati su contagi e flussi di diffusione in un’ampia zona dell’Etiopia centrale (a cura di CUAMM) e la successiva elaborazione di modelli matematici (da parte di FBK), sulla cui base si formulano interventi calibrati di contenimento.
Ne scaturisce un vero e proprio sistema di sorveglianza e risposta alla diffusione di malattie infettive, valido anzitutto per il sistema sanitario e ospedaliero locale della regione dell’Oromia, ma non solo. Questa complessa rete di medici e operatori sanitari (appositamente formati), supportata da un particolare sistema tecnologico realizzato da FBK e ISF, è infatti strutturata per essere replicabile anche in altri contesti a risorse limitate.
Il progetto include infine una fase di educazione sui temi della salute globale, con iniziative didattiche ed eventi dedicati al contrasto delle malattie ri-emergenti e delle nuove epidemie, sia in Etiopia che in Italia, in particolare fra gli addetti ai lavori, nelle scuole, ma anche presso i cittadini piĂą sensibili, sempre piĂą chiamati ad una coscienza civile e a un ruolo attivo nella divulgazione di buone pratiche.
