Nepal, aperta sottoscrizione. La Provincia di Trento stanzia subito 50mila euro

Nepal, aperta sottoscrizione. La Provincia di Trento stanzia subito 50mila euro

Il bilancio delle vittime del terremoto in Nepal si aggrava: ora sono più di sette mila. Purtroppo è un bilancio ancora provvisorio. Barbara Monachesi dal Nepal racconta della grave situazione nelle valli, spesso isolate. La Provincia di Trento attraverso gli assessorati alla cooperazione allo sviluppo e alla protezione civile, dopo una prima riunione, durante la quale è stato deciso di costituire un Tavolo provinciale per coordinare gli interventi, ha deciso uno stanziamento immediato di 50mila euro per i primi interventi. La Provincia ha anche avviato una raccolta di fondi, il conto corrente è: IBAN IT 12 S 02008 01820 000003774828 causale “Fondo Nepalâ€, presso l'Agenzia Trento Galilei di UniCredit spa

.Sono sette le associazione trentine di solidarietà internazionale che operano in Nepal: Asoka, Apeiron, Ciao Namastè, Fondazione senza frontiere, Gruppo autonomo volontari, Elambur arcobaleno, Raffaella Piva Fund.

Il Servizio Emigrazione e solidarietà internazionale coordinerà le future iniziative del Tavolo pro Nepal ed è a disposizione per informazioni al numero di telefono 0461.493441 e all'indirizzo mail serv.emigr-sol.int@provincia.tn.it.

Non è possibile, almeno in questa fase, inviare persone o beni, che rischierebbero di creare ulteriori problemi, in un contesto al momento molto confuso e "intasato". Infatti anche l’aeroporto internazionale Tribhuvan (Tia) di Kathmandu ha subito danni e l’unica pista per i voli internazionali è stata dichiarata chiusa per i grossi cargo superiori alle 196 tonnellate.  

  04 Maggio 2015
Centro per la Cooperazione Internazionale
Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani
Osservatorio balcani e caucaso