Rovereto, film: Adelande petroleros

Rovereto, film: Adelande petroleros

A Rovereto, al centro Educazione Pace, in via Vicenza 5, proiezione del documentario  "Adelande petroleros". Il tema è l'oro nero dell'Ecuador. Dopo la proiezione, dialogo con Claudio della Volpe dell'università di Trento. Un cortometraggio prodotto e diretto da maurizio Zarraro. La proiezione oggi, 13 febbraio, alle 20.30.

Nell’estate 2013 Mani Tese, insieme al regista Maurizio Zaccaro, è andata in Ecuador per incontrare le comunità danneggiate da decenni di sfruttamento dei giacimenti di petrolio e per cercare di capire quello che presto potrebbe accadere nel cuore del parco Yasuní, in piena foresta amazzonica. Adelante petroleros è il film documentario che racconta quello che abbiamo visto e riporta le voci di coloro che abbiamo incontrato. Abbiamo deciso di parlare di una risorsa, il petrolio, e di un paese, l’Ecuador, perché pensiamo siano paradigmatici di un fenomeno che travalica questi confini: le persistenti ineguaglianze nell’accesso, gestione e controllo delle risorse naturali provocano impoverimento delle persone e dell’ambiente naturale.

La trama del film

Quito, 15 agosto 2013. In uno dei suoi discorsi settimanali Rafael Correa Delgado, Presidente dell’Ecuador, annuncia la decisione di avviare lo sfruttamento petrolifero nel Parco Nazionale dello Yasuní, situato nel cuore della foresta pluviale ecuadoriana e ritenuto uno dei punti del pianeta a più alto indice di biodiversità. Sette anni prima era stato deciso di rinunciare allo sfruttamento dei giacimenti di petrolio che si trovano nel sottosuolo dello Yasuní e si era creato un fondo fiduciario aperto alla contribuzione di privati e soprattutto di governi, il cui obiettivo era la raccolta in 12 anni di almeno 3 miliardi e 600 milioni. I risultati sono stati scoraggianti e hanno portato Correa a decidere per l’interruzione del progetto.

 

  13 Febbraio 2015
Centro per la Cooperazione Internazionale
Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani
Osservatorio balcani e caucaso